Un viaggio a Taranto [La forza della cultura]

Foto di Saiko (https://commons.wikimedia.org/wiki/User:Sailko) sotto Licenza CC BY 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by/3.0/deed.en)
Questo post anticipa l’undicesimo capitolo di “Alla voce cultura”, volumetto che raccoglie, in forma di “Diario sospeso”, la mia esperienza di Ministro. “Alla voce cultura” sarà pubblicato da Manni Editore il 28 novembre 2019 e sarà presentato il 7 dicembre 2019 in occasione di Più libri più liberi: Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, al Roma Convention Center – La Nuvola. Leggi di più
I granai della cultura
Questo post anticipa una parte del quindicesimo capitolo di “Alla voce cultura”, volumetto che raccoglie, in forma di “Diario sospeso”, la mia esperienza di Ministro. “Alla voce cultura” sarà pubblicato da Manni Editore il 28 novembre 2019 e sarà presentato il 7 dicembre 2019 in occasione di Più libri più liberi: Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, al Roma Convention Center – La Nuvola. Leggi di più
La cultura come resistenza e impegno civile
Nel video qui sotto l’intervista con la studentessa Bianca Belogi del Liceo Nolfi di Fano, realizzata l’11 ottobre 2019 a Fano nell’ambito della sesta edizione di Letteraria, il Festival del Libro e della Lettura.
Nel corso di Letteraria 2019 ho tenuto una lezione sul tema “La cultura come resistenza e impegno civile”, che riporto qui di seguito.
Gentili e cari amici,
è con grande piacere che ho accolto l’invito a partecipare alla sesta edizione di Letteraria, questo importante festival dedicato alla lettura e alla letteratura che anima i più bei luoghi di una città dotata di una lunghissima e ricchissima tradizione culturale come è Fano, città del tempio della fortuna in epoca romana e sede, tra l’altro, della prestigiosa biblioteca Federiciana che nel 2020 festeggerà il suo trecentesimo compleanno, essendo nata dal prezioso lascito del suo fondatore, l’abate Domenico Federici, scomparso il 27 novembre 1720, all’oratorio di San Pietro in Valle.
L’associazione culturale Letteraria, ideatrice del Festival e del Premio letterario ad esso collegato, è votata, come si legge nella sua mission, «alla causa della cultura (che non ritiene una causa persa neppure in questo paese)», e «promuove i libri e la lettura nella convinzione che siano gli strumenti più adatti per comprendere e affrontare in modo critico la complessità del presente». Leggi di più
Il sorriso, la passione, la forza dei nostri campioni paralimpici
Questo post raccoglie il testo del mio intervento in occasione della presentazione vocabolario Treccani con la nuova definizione di paralimpico, svoltasi il 23 novembre 2018 alla Stazione Tiburtina di Roma, nel corso del Festival della Cultura Paralimpica.
Signor Presidente della Repubblica,
oggi presentiamo la nuova edizione del Vocabolario Treccani, all’interno della quale è contenuta la nuova definizione del termine paralimpico elaborata dall’Istituto della Enciclopedia Italiana insieme al presidente del Comitato Paralimpico Italiano Luca Pancalli.
Questa parola ha cominciato a circolare nell’italiano scritto all’inizio degli anni Novanta per essere assunta nei documenti ufficiali a partire dal 2003, relativamente agli atleti che partecipavano alle Paraolimpiadi. Ma da lì si è innescato un moto di innovazione ed estensione che ha portato sempre più italiani a usare l’aggettivo paralimpico anche per indicare qualsiasi persona diversamente abile che pratichi sport. Questo ci incoraggia a credere che la nostra società voglia divenire sempre più inclusiva: handicappato, minorato, disabile sono termini che il cittadino italiano ha iniziato, anche grazie all’influsso dei mezzi di comunicazione di massa ma soprattutto per sua sensibilità, a percepire prima come connotati negativamente, e poi come esplicitamente offensivi. Leggi di più
Un confronto tra generazioni
Il testo di questo post raccoglie il mio intervento pronunciato il 13 luglio 2018 nella Sala Igea dell’Istituto della Enciclopedia Italiana in occasione dell’incontro dal titolo “Nelle grandi fratture. Un confronto tra generazioni”, organizzato dall’Associazione Sinistra Anno Zero.
La parola cambiamento è una delle parole più utilizzate nella nostra quotidianità. Siamo al centro di un cambiamento che ha pochi precedenti nella storia dell’umanità. Forse solo l’invenzione della scrittura e quella della stampa a caratteri mobili o dei telai meccanici possono essere paragonati per effetti alla profonda trasformazione che si sta diffondendo in seguito all’affermazione delle nuove tecnologie. Il bisogno di cambiamento è diffuso e intergenerazionale.
Cambia il modo di comunicare, di lavorare, di vivere. Tutto cambia, potremmo dire, mentre ci siamo risvegliati da quello che è stato definito «il sogno dogmatico della perfezione del mercato». La crisi del capitalismo globale finanziario che stiamo ancora vivendo è una crisi politica e culturale prima che economica da cui uscirà anche qui un mondo profondamente cambiato. Leggi di più